Nello stesso luogo nei richiami bibliografici

Spiegazione:

Nelle note a piè di pagina, capita di trovare una locuzione latina che significa “nello stesso luogo”: serve a rimandare il lettore esattamente alla fonte citata nella riga precedente, evitando ripetizioni inutili. Essa compare in forma abbreviata di sei lettere, seguita di solito dal numero di pagina. Conoscere questo richiamo è fondamentale per chi sfoglia saggi, tesi o articoli accademici, e naturalmente per chi risolve cruciverba che pescano nel lessico delle citazioni e della filologia.

Curiosità:

La formula in questione risale agli umanisti che, nei primi incunaboli, cercavano di risparmiare spazio e inchiostro senza sacrificare la precisione delle fonti. Oggi gli stili editoriali moderni (APA, Chicago, ecc.) la impiegano ancora o la sostituiscono con varianti più brevi, ma l’idea resta la stessa: indicare che il riferimento non è cambiato. Nei cruciverba, un indizio dedicato a questa piccola parola latina aggiunge un tocco erudito alla griglia, invitando il solutore a destreggiarsi fra bibliografie, rimandi e quel sottile piacere di ritrovare la stessa fonte… senza doverla riscrivere per intero.