L’adempimento degli affari

Spiegazione:

Se un cruciverba propone la definizione l’adempimento degli affari, fa riferimento all’attività pratica con cui si portano a termine pratiche, praticucci e scartoffie: dalla protocollazione dei documenti all’invio dell’ultima PEC, passando per firme, timbri e faldoni che scorrono di scrivania in scrivania. È quel momento in cui l’impegno progettuale si trasforma in azione concreta, perché ogni pratica deve essere chiusa, archiviata e segnata «fatto». Conoscere la parola che racchiude questo concetto è indispensabile per chiude rapidamente le caselle dedicate al linguaggio di cancellerie, uffici protocollo e segreterie organizzative.

Curiosità:

L’idea espressa da l’adempimento degli affari si ritrova già negli uffici mercantili veneziani del Quattrocento, dove i massari si affrettavano a liquidare cambiali prima che giungessero le navi cariche di nuova merce. Nell’Ottocento, la stessa operazione passò attraverso timbri in gomma e inchiostri indelebili; oggi vive tra gli sportelli digitali di portali che, con un clic, risolvono ciò che un tempo richiedeva code chilometriche. Nei cruciverba, definizioni che richiamano la concretezza del «fare»—che si tratti di sbrigare carte o di spedire fatture—regalano alla griglia un retrogusto di quotidianità amministrativa, invitando il solutore a calarsi nei panni di chi trasforma buone intenzioni in dossier chiusi… e timbro «archiviato».